Ardu-Vino

Open Innovation: VOID e Biovenezia

Il Veneto Orientale offre molti input stimolanti su cui poter contare: dal mare all’entroterra il ventaglio di opportunità è decisamente vasto e fonte di ispirazione per chi decide di abbracciare l’Innovazione ed uno stile di vita in armonia con lo sviluppo economico e sociale, nel rispetto dell’ambiente.

Nell’ambito delle attività della Palestra Digitale di Annone Veneto abbiamo incontrato Biovenezia, un gruppo di aziende vitivinicole a vocazione biologica operanti nel Veneto Orientale. A seguito di questo incontro ci siamo domandati quale potesse essere il modo migliore per dare il nostro contributo agli imprenditori locali, secondo una logica di Open Innovation, conferendo un valore aggiunto al loro operato tramite progetti all’avanguardia.

Open Source e Open Data

Così è stato ideato e ha preso vita il progetto Ardu-Vino: un network di centraline Open Source e Open Data, il cui scopo è quello di raccogliere dati agronomici: dalle condizioni atmosferiche, allo stato del terreno, ai livelli di umidità delle foglie, facilitando il lavoro degli operatori del settore. Più in particolare, i dati possono essere utilizzati dal Team di agronomi di Biovenezia per stabilire settimanalmente la migliore “ricetta” per la cura delle piante della vite.

Tecnologia allo Stato dell’Arte

Gli strumenti utilizzati per il funzionamento di Ardu-Vino sono sensori di grandezze fisiche agronomiche, che fanno confluire i dati ad una board Open Hardware Arduino MKR1310 dotata di microcontrollore Microchip ATSAMD21, Gateway LoRa basato su Raspberry Pi, Cloud Server con InfluxDB e Grafana per la visualizzazione e l’analisi interattiva di dati. Per la trasmissione radio dei dati è stata adottata la tecnologia LoRa in quanto vantaggiosa a lungo raggio e basso consumo di energia, permettendo una connessione affidabile sia in reti pubbliche che private.


Un Prodotto Funzionante di Base

La collaborazione tra VOID e Biovenezia punta alla realizzazione entro giugno 2022, dopo la fase corrente di prototipazione e test, di un MVP (Minimum Viable Product) ovvero di un Prodotto Funzionante di Base, utile compiere ulteriori test sul campo e a comprendere l’eventuale presenza e caratteristiche di un potenziale mercato, in grado di sostenere una produzione su una scala più ampia.

Un numero consistente di aziende agricole, anche oltre Biovenezia e il territorio del Veneto Orientale, potrebbero essere infatti attratte dai costi contenuti di Ardu-Vino e dalle ampie possibilità di personalizzazione rispetto alle soluzioni di mercato maggiormente diffuse.